E sono tre: per la terza volta consecutiva, la quarta in totale dalla creazione della manifestazione, il Real Madrid è campione del mondo per club. Finisce con il prevedibile trionfo delle Merengues il Fifa Club World Cup 2018, dopo una finale a senso unico terminata con il punteggio di 4-1 contro i malcapitati arabi dell’Al Ain.
La squadra emiratina padrona di casa aveva già compiuto un autentico miracolo ad issarsi fino all’ultimo atto, dopo aver sorprendentemente battuto gli argentini del River Plate freschi vincitori di Copa Libertadores dopo una tormentata finale contro gli acerrimi rivali del Boca Juniors, disputata appena pochi giorni fa. Contro i campioni europei, però, non c’è stato nulla da fare: troppo evidente la superiorità degli iberici, finemente guidati sul campo dal fresco pallone d’oro Luka Modric, primo ad aprire le mercature.
In seguito sono stati Llorente, Sergio Ramos e l’autorete di Nader a chiudere i conti, dopo il gol della bandiera siglato da Shiotani a cinque minuti dal novantesimo. Arriva così il primo sigillo per il nuovo tecnico Lopetegui, chiamato a sostituire Zinedine Zidane alla guida del club spagnolo: dopo un inizio di stagione a dir poco difficile, come dimostra la sconfitta nel derby di Supercoppa contro i cugini dell’Atletico, ecco un trofeo che, per quanto possa passare in secondo piano, accresce di valore la già smisurata bacheca dei Blancos.
Ideato nel 2000 in sostituzione della vecchia Coppa Intercontinentale, il Fifa Club World Cup ha quasi sempre visto prevalere formazioni europee: il Milan nel 2007 e l’Inter nel 2010 le uniche italiane riuscite ad imporsi (oltreché partecipare), mentre i soli Corinthians (due), San Paolo e Internacional Porto Alegre sono state capaci di portare in Sudamerica il trofeo.