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Giro d’Italia Under 23, a Imola è Powless ad aprire le danze

Parla statunitense la prima tappa del Giro d’Italia Under 23: a festeggiare a Imola è Nelson Powless, atleta in forza alla Axeon Hagen Bermans, che si rende protagonista di un attacco nel finale e taglia in solitaria il traguardo conquistando la prima Maglia Rosa.

Dopo cinque anni di assenza, finalmente il ritorno di questa corsa storica che vanta un albo d’oro di primissimo ordine, compreso Marco Pantani. Voluta fortemente dalla federazione e dal commissario tecnico Davide Cassani, deve contribuire a far crescere giovani italiani in grado di poter competere con l’élite mondiale di categoria.

Si comincia con la prima frazione di 132 km con partenza ed arrivo a Imola dopo aver affrontato nella parte finale anche il circuito dei Tre Monti, dove Vittorio Adorni si laureò campione del mondo nel 1968. A dare il via un ospite d’eccezione, Eddy Mercks, poi parte la corsa. Dopo le primissime fasi a gruppo compatto, dopo venti chilometri si avvantaggiano in tre: Mattia Bais (Cycling Team Friuli), Joseph Areruya (Dimension Data for Qhubeka) e Corentin Ermenault (Team Wiggins).

Il loro vantaggio massimo non supera mai i due minuti e mezzo e le loro speranze finiscono una volta giunti ai piedi della salita di Trinità dei Monti, dove a scollinare per primo è Seid Lizde (Colpack), vincitore quest’anno del GP Liberazione, davanti a Pavel Sivakov (BMC), Mark Padun (Colpack) e Giacomo Zilio (Zalf Euromobil). Ma sono ancora una cinquantina le unità.

Ci si avvicina ad una volata, ma ai meno tremila metri parte la stoccata di Nelson Powless. È l’azione decisiva: il ventenne a stelle e strisce coglie nel segno e taglia il traguardo a braccia alzate, conquistando la prima maglia rosa di leader della classifica generale. Tra i grandi nomi da tenere d’occhio fin dalla vigilia, il corridore nordamericano mantiene fin da ora le attese: lo scorso anno è stato in grado di vincere una tappa al Tour de l’Avenir, quest’anno ha conquistato il Palio del Recioto.

Alle sue spalle l’olandese Bram Welten della BMC Development Team e l’italiano Giovanni Lonardi della ASD General Store Bottoli Zardini.

Ordine d’arrivo 1^ tappa:

1. Neilson Powless – Axeon Hagens Berman
2. Bram Welten – BMC Development Team
3. Giovanni Lonardi – ASD General Store Bottoli Zardini

Classifica generale:

1. Neilson Powless – Axeon Hagens Berman
2. Bram Welten – BMC Development Team
3. Giovanni Lonardi – ASD General Store Bottoli Zardini

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