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Shaqiri nuovo giocatore dell'Inter

Calciomercato: Inter, arriva pure Shaqiri

Nelle ultime ore l’Inter è diventata la regina del mercato. Dopo essersi assicurato Podolski, che ha esordito già alla Befana, ora i nerazzurri possono godersi l’ultimo arrivo: Xherdan Shaqiri, ala svizzera 22enne proveniente dal Bayern Monaco.

Il blitz a Monaco di Baviera compiuto da Fassone e Ausilio ha portato i frutti sperati: lo svizzero arriva a Milano con la formula del prestito a gennaio e riscatto obbligatorio a fine stagione. Un affare complessivo da 15 milioni di euro, lo svizzero ha firmato fino al 2019 per 2,75 milioni di euro a stagione più bonus. Tra poco è previsto il suo sbarco a Milano.

La giornata decisiva è culminata intorno a mezzogiorno, quando il d.g. Ausilio e il d.t. Fassone sono arrivata nella sede del Bayern, per incontrare l’agente del giocatore, Rummenigge e Sammer per il Bayern. All’incontro ha partecipato lo stesso giocatore, che in mattinata non si era allenato con la squadra. La firma è arrivata dopo un paio d’ore, intorno alle 13.30 la notizia è diventata ufficiale.

Lo svizzero arriva alla corte di Mancini forte della sua grande esperienza internazionale, acquisita con il Bayern: con i bavaresi Shaqiri ha giocato 52 partite in tutte le competizioni, segnando 11 reti. Con le Nazionali del suo Paese invece 41 presenze con 15 gol all’attivo: non male, per un attaccante che non gioca propriamente davanti alla porta.

Shaqiri è un esterno avanzato di destra dotato di gran velocità, dribbling e ottime qualità balistiche; può ricoprire tutti i ruoli della fascia destra, anche se la sua posizione preferita resta quella di trequartista di destra in un 4-2-3-1. La sua sviluppata muscolatura – qualcuno lo ha chiamato “Il Culturista” – lo rende forte fisicamente, specie nei contrasti.

Bravo nello sfornare assist, è particolarmente incisivo quando si accentra da destra e calcia col mancino: tanti dei suoi goal sono nati da azioni simili, oltre che dall’abilità sui calci piazzati.

Insomma, vista la penuria sotto porta di Palacio e i nervi tesi di Osvaldo, Mancini ha ora un ottimo calciatore a disposizione da affiancare a Icardi e all’altro neo arrivato Podolski. Prove di rinascita, a partire anche da Shaqiri.

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