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Catellani segna al Lanciano

Altro che vacanze: in B è un Natale spettacolare

La B non va mai in vacanza. Anche alla vigilia di Natale, la serie cadetta gioca. E regala ai tanti appassionati una girandola di gol ed emozioni: l’ideale, per sedersi a tavola con la pancia già piena di entusiasmo e con le prodezze ancora negli occhi.

Si è perciò conclusa poco fa la 20esima giornata di B, che si era aperta con l’anticipo delle 12.30: a sorpresa il Crotone ha liquidato il Frosinone con un secco 2-0 casalingo (Maiello al 19’, Ricci all’89’).
Per l’undici di Stellone un’altra brusca frenata, dopo il pari di sabato con il Cittadella: finora le gare contro le ultime non hanno portato bene ai ciociari.

A questo punto per il Carpi dei miracoli è un gioco da ragazzi approfittarne: poker senza storia al Perugia e tifosi carpigiani in delirio per la squadra di Castori, che sta diventando sempre più regina del campionato.
In gol Pasciuti al 27’, Mbakogu al 52’, Struna al 58’ e Letizia al 90’: pubblico del Cabassi in visibilio e biancorossi in fuga, ora sono a 40 punti, a +9 su Frosinone, Livorno e Bologna.

La squadra amaranto non va oltre lo 0-0 contro un redivivo Vicenza. Al Menti però va in scena una partita divertente: specie nel secondo tempo entrambe le squadre hanno provato a vincerla, creando occasioni ben sventate dalle reciproche difese. Alla fine Marino e Gautieri possono essere relativamente soddisfatti.

Insieme al Livorno, al secondo posto arriva il Bologna, che dopo un mese torna a vincere al Dall’Ara strapazzando la Pro Vercelli 3-0. In campo ben 14 scudetti (era di Juve-Genoa del 2006-07 che non si vedevano tanti scudetti in campo), in gol Improta e Laribi, intermezzati dall’autogol di Andrea Marconi.

Spettacolare e scoppiettante 3-3 al Picco di La Spezia tra padroni di casa e Lanciano. Già il primo tempo s’era chiuso con i bianconeri in vantaggio per 3-2: a Giannetti e Catellani avevano risposto Grossi e Piccolo prima dell’altro gol dell’ex Catania. Al 61’ Monachello fissa il risultato sul pari finale.

Le due squadre vengono agguantate dal Trapani, che in casa trafigge per 4-1 l’Avellino grazie a un super Giovanni Abate, che mette a segno una delle triplette della giornata; la punta amaranto prima pareggia il vantaggio irpino di Castaldo, e dopo il sorpasso di Nadarevic segna ancora due volte per il definitivo poker.

In risalita anche Pescara e Ternana, che nelle rispettive gare casalinghe battono Varese (2-0) e Modena (1-0). Agli abruzzesi basta un rigore di Maniero (espulso Borghese dopo 3’) e il tap-in di Melchiorri. La Ternana invece legittima il suo dominio totale della partita solo all’83’ con un bel gol dell’uruguaiano Avenatti.

Ora le squadre di Baroni e Tesser sono a pari punti col Bari di Nicola, che invece scivola 2-1 nella trasferta di Brescia. A risolvere la partita, dopo la rete di Di Cesare e la volée di Caputo, ci pensa Felipe Sodinha con un sinistro di controbalzo sotto l’incrocio. Prima vittoria per Javorcic sulla panchina delle rondinelle.

Pari invece tra Latina e Virtus Entella. In una partita modestamente scialba succede tutto nel giro di due minuti: dapprima al 36’ Mazzarani sfrutta un errore della difesa pontina e porta in vantaggio gli ospiti; nemmeno il tempo di segnare il gol ligure che Crimi pareggia sottoporta. Al Francioni finisce 1-1.

I nerazzurri laziali passeranno il Natale all’ultimo posto in classifica insieme al Varese e al Cittadella, che però almeno ora non è più fanalino di coda in solitaria.
L’eroe di giornata al Tombolato è Sgrigna, autore di una fantastica tripletta che tra primo e secondo tempo mette in discesa la gara dei veneti contro il Catania.

La squadra di Foscarini però rischia di gettarla alle ortiche: gli etnei risorgono grazie alla doppietta di Calaiò (secondo su rigore) nei minuti finali. Ma resta solo la grande paura, la gara termina 3-2 e i siciliani escono addirittura dal campo in 7, per le 4 espulsioni guadagnate da Rinaudo, Chrapek, Leto e Spolli.

Appuntamento ora a domenica 28 per la giornata che chiuderà il girone e l’anno solare della cadetteria. Tra un panettone e un brindisi, la B è sempre in campo.

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