Il difensore nerazzurro e della Nazionale, Andrea Ranocchia, prima del derby ha in mente soltanto il prossimo avversario degli azzurri, la Croazia, anche se la gara contro il Milan alla ripresa del campionato e la difficile situazione della sua Inter è sempre attuale, a maggior ragione da quest’anno che è anche capitano:
“L’Inter deve per forza puntare al terzo posto: la classifica è corta, mancano un sacco di partite e soprattutto speriamo che il momento nero sia alle spalle. E che sia il derby a farci svoltare”.
Ranocchia si sente bene soprattutto fisicamente ed anche per questo ha ritrovato stabilmente la Nazionale:
“Ora sto bene anzitutto fisicamente e il fatto di essere capitano mi ha fatto maturare. Non ricordavo neanche di non essere stato titolare nell’ultima partita, a Malta, invece ricordo bene che quella partita l’abbiamo vinta ed è l’unica cosa che conta, come il fatto che chiunque giochi dia il duemila per mille”.
Proprio quello a cui si dovrà fare affidamento contro la Croazia:
“Non so chi sia più forte fra noi e loro: la classifica dice che siamo alla pari, riparliamone domenica sera e soprattutto alla fine del girone”.
La squadra di Kovac è un’ottima squadra e Ranocchia conosce molto bene uno dei suoi più forti attaccanti:
“Io contro Kovacic farei a meno di giocare anche in allenamento: è un talento fuori dal comune”.
Infine un pensiero anche al sempre discusso Mario Balotelli:
“Mario si sta allenando bene come tutti: quando deve far gol fa gol, e difende quando c’è da difendere, come qui fanno tutti gli attaccanti. E spero che Conte lo aiuti a sfruttare tutto il suo enorme talento”.