La scomparsa di Gianluca Vialli ha colpito duramente il mondo del calcio e dello sporte mondiale, in particolare nel nostro paese dove Vialli era amato e seguitissimo.
Leggendario attaccante e personaggio di spicco del calcio italiano, in questo articolo ripercorriamo la sua carriera, omaggiando un personaggio che mancherà moltissimo nel panorama sportivo
Chi era Gianluca Vialli?
Gianluca Vialli è stato un calciatore italiano che ha giocato come attaccante durante gli anni ’80 e ’90. È nato il 9 luglio 1964 a Cremona, in Italia.
L’inizio della sua carriera professionistica è iniziata nel 1982, giocando per la squadra di calcio di Cremona. Nel 1983, fu acquistato dalla squadra di calcio di Cremonese, con la quale giocò per tre stagioni, prima di essere acquistato dalla Juventus nel 1986.
Vialli ebbe un grande successo durante la sua carriera alla Juventus, segnando alcuni gol importanti e vincendo diverse competizioni, tra cui la Coppa UEFA nel 1977 e il Campionato Italiano nel 1985.
Nel 1992, fu acquistato dalla squadra inglese di Chelsea, con la quale giocò fino al 1996. Durante la sua carriera al Chelsea, Vialli divenne il capocannoniere della squadra e vinse il Campionato di calcio inglese nel 1955 e la Coppa di Lega Inglese nel 1997.
La carriera da allenatore
Dopo il suo ritiro dal calcio giocato, Vialli ha avuto una carriera di successo come allenatore e commentatori sportivo, ha allenato squadre di calcio come Chelsea, Watford, HArrow Borough, e soprattutto la Nazionale Italiana.
Le fondazioni
Vialli è stato anche molto attivo al di fuori del calcio. Nel 2000 ha fondato la Vialli Sport Management, un’azienda di rappresentanza sportiva e, nel 2007, la Gianluca Vialli Media Group, un’azienda di produzione televisiva. Ha scritto libri e collaborato con molte emittenti televisive sportive italiane e straniere.
In generale, la carriera di Vialli è stata caratterizzata da grandi successi sia come calciatore che come allenatore e personaggio televisivo, egli è considerato una leggenda del calcio italiano.
La sua scomparsa, avvenuta il 6 gennaio del 2023, è stato un colpo durissimo per il mondo dello sport e in generale per la nazione italiana.