utenti online
nibali croazia 2017

Giglio d’Oro 2017, Vincenzo Nibali vince per la sesta volta!

E sono sei. Al termine di una stagione che lo ha visto salire sul podio in due Grand Tour e di conquistare la sua seconda Classica-Monumento, il Lombardia, Vincenzo Nibali viene insignito del suo sesto Giglio d’Oro, premio nato nel 1974 per un’iniziativa del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi (in collaborazione con la Regione Toscana, la Città metropolitana di Firenze e il Comune di Calenzano) ed assegnato al miglior corridore professionista italiano dell’anno solare.

L’atleta attualmente in forza alla Bahrain-Merida si vide assegnare il suo primo riconoscimento nel 2010, anno in cui si fece conoscere al mondo salendo sul terzo gradino del podio al Giro (come gregario di Ivan Basso) e vestendo la maglia rossa a Madrid al termine della Vuelta a Espana, suo primo Grand Tour conquistato. In seguito è arrivato il poker consecutivo dal 2012 al 2015, quadriennio coinciso con i suoi più grandi successi, compreso il capolavoro giallo al Tour de France 2014.

Ora, ad un anno di distanza dalla vittoria di Giacomo Nizzolo, ex campione italiano che in questa stagione ha dovuto fare i conti con numerosi problemi fisici, ecco il ritorno dello Squalo, il numero uno del ciclismo italiano. Il recordman di conquiste del Giglio d’oro spetta a Francesco Moser, che ha portato a casa il riconoscimento per ben nove volte.

La cerimonia di consegna avverrà il prossimo 20 novembre presso il Meridiana Country Hotel-Ristorante Carmagnini del ‘500, a Pontenuovo di Calenzano, nel corso di una giornata in cui interverranno tante personalità del mondo delle due ruote e non solo. Sfileranno sul palco, infatti, il vincitore del Giro d’Italia numero 100 Tom Dumoulin, il campione italiano Fabio Aru, il neoprofessionista della Bardiani – Csf Vincenzo Albanese (il quale riceverà il premio Gastone Nencini), la campionessa iridata della cronometro a squadre Vittoria Guazzini (insignita del premio Gino Bartali).

Ancora, verranno assegnati riconoscimenti allo junior Andrea Innocenti, a Davide Boifava (premio alla carriera), il “Gloria del ciclismo italiano” a Maurizio Fondriest, il Memorial Tommaso Cavorso a Tommaso Panicucci e il premio Alfredo Martini “Maestri dello Sport” all’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli, grande appassionato di ciclismo e tifoso di Vincenzo Nibali.

About Andrea Fragasso

Check Also

Le Gesta Epiche delle Grandi Imprese nel Ciclismo

Le Gesta Epiche delle Grandi Imprese nel Ciclismo

Nel ciclismo, le gesta epiche si intrecciano con la storia, creando leggende che vanno oltre il traguardo. Ogni pedalata rappresenta una sfida contro se stessi e gli avversari, trasformando le strade in palcoscenici di eroismo e determinazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *