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CDM Scherma, spada azzurra al top a Budapest: Fiamingo oro, Santarelli bronzo

È l’ora del Grand Prix FIE di spada, valido per la Coppa del mondo di scherma: sulle pedane di Budapest l’Italia conquista la medaglia d’oro al femminile grazie a Rossella Fiamingo e il bronzo al maschile con Andrea Santarelli.

Rossella Fiamingo finalmente si rialza. Dopo l’argento rimediato a Rio 2016 non aveva più battuto un colpo. Ora il riscatto sulle pedane magiare: sua la vittoria in finale contro la sudcoreana Injeong Choi, battuta per 14-9. Un’affermazione che le dà grande fiducia per i prossimi appuntamenti stagionali.

L’ostacolo superato in semifinale è la giapponese Ayaka Shinookawa, battuta per 15-10, ma interessante anche la sfida nei quarti che la vede opposta alla cinese Yiwen Sun: è stata la riproposizione della semifinale olimpica di Rio 2016 e ad avere la meglio è la nostra portacolori per 15-9. Nei turni precedenti la catanese supera la connazionale Roberta Marzani per forfait dell’avversaria (infortunio alla caviglia), poi l’israeliana Nickol Tal per 15-6 e infine la francese Lauren Rembi per 10-6.

Stop ai sedicesimi per Mara Navarria, Ko contro la francese Bayram per 15-11, stop al primo turno per Federica Santandrea, Francesca Boscarelli e Marta Ferrari. Molto deludente il weekend di Giulia Rizzi, Alice Clerici, Alberta Santuccio, Brenda Briasco, Camilla Batini e Luisa Tesserin, che non superano neppure la giornata di qualificazione.

Nella prova maschile, è il coreano Jung Jinsun ad impedire ad Andrea Santarelli di raggiungere l’atto finale: l’asiatico ha la meglio per 15-10 e va poi a vincere la medaglia d’oro battendo nell’ultimo assalto il giapponese Minobe per 15-9. Bella, comunque, la prestazione dello spadista in forza alle Fiamme Oro, che dopo aver superato i turni di qualificazione nella giornata di venerdì esordisce nel tabellone principale superando il kazako Kurbanov per 15-13.

Poi ad andare Ko sotto la sua arma sono il francese Jean-Michel Lucenay per 15-11, l’ucraino Igor Reizlin all’ultimo respiro (15-14) e lo statunitense Bratton (15-9).  Esce di scena agli ottavi di finale Enrico Garozzo: il sudcoreano Kweon riesce a battere il fratello del campione olimpico all’ultima stoccata (15-14). Come lui, si fermano allo stesso turno anche Gabriele Cimini (10-15 dal francese Renal Gustin, autore dell’eliminazione, nel tabellone dei 32, dell’oro di Pechino 2008 Matteo Tagliariol). Subito fuori Paolo Pizzo e Marco Fichera.

COPPA DEL MONDO – GRAND PRIX FIE – SPADA FEMMINILE – Budapest
Finale
Fiamingo (ITA) b. Choi (Ko) 14-9

Semifinali
Fiamingo (ITA) b. Shimookawa (Jpn) 15-10
Choi (Kor) b. Beljajeva (Est) 13-19

Classifica: 1. Fiamingo (ITA), 2. Choi (Kor), 3. Shimookawa (Jpn), 3. Beljajeva (Est), 5. Sun (Chn), 6. Kong (Hkg), 7. Goram (Fra), 8. Epee (Fra).

GRAND PRIX FIE – SPADA MASCHILE – Budapest
Finale
Jung (Kor) b. Minobe (Jpn) 15-9

Semifinali
Jung (Kor) b. Santarelli (ITA) 15-10
Minobe (Jpn) b. Park (Kor) 10-10 priorità.

Classifica: 1. Jung (Kor), 2. Minobe (Jpn), 3. Santarelli (ITA), 3. Park (Kor), 5. Borel (Fra), 6. Kweon (Kor), 7. Bratton (Usa), 8. Gustin (Fra).

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