utenti online
Gabbiadini-Zielinski-Giaccherini, Napoli-Spezia, Coppa Italia. LaPresse

Coppa Italia, ottavi: Napoli-Spezia 3-1, uno-due micidiale nella ripresa

Vittoria e qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia per il Napoli: Spezia battuto 3-1 anche se con apprensione. In luce Giak e il partente Gabbiadini.

Onore ai liguri di Di Carlo, che hanno giocato finché hanno potuto; la squadra di Sarri – stasera in completo nero – nella ripresa ha fatto prevalere il maggior tasso tecnico sfruttando le capacità dei singoli e la qualità del gioco. Da segnalare gli esordi molto positivi dal 1’ per Rafael (alla prima stagionale, autore di una buona parata su Maggiore a metà primo tempo), Rog (cresciuto con il passare dei minuti) e Giaccherini (nell’inedita veste di vice Calleon). Dell’ex Juventus, Sunderland e Bologna il gran gol che ha dato il là alle certezze napoletane.

Nel primo tempo pronti e via e partenopei già in vantaggio dopo appena 3’: bella giocata di Insigne che apre lo spazio a Zielinski, il polacco si incunea nell’area spezzina e fredda Chichizola con un preciso piatto destro sul secondo palo.

Lo Spezia però non sta guardare: assistita dai 300 supporters arrivati dalla Liguria, la compagine bianconera soffre quando c’è da soffrire (la statistica del 25% di possesso palla contro il 75% degli uomini di Sarri la dice tutta), vede Insigne centrare il palo al 24’ ma poi trova l’incredibile pari col gol del napoletano doc Antonio Piccolo, lesto a ribadire di mancino nella porta di Rafael dopo una bella discesa di Piu sulla sinistra e con la deviazione decisiva di Albiol. Il centrocampista spezzino non esulta per rispetto, ma gli Aquilotti sono in partita quando scade il 45’, è 1-1.

Nella ripresa però è un altro Napoli: la squadra di Sarri alza il ritmo, verticalizza di più il gioco e in appena 3’ trova un uno-due micidiale che ammazza definitivamente lo Spezia. Pennellata di Insigne per Giaccherini che parte alle spalle di Col, Giak incrocia al volo di destro e trova il gran gol che spalanca agli azzurri le porte degli ottavi. 180” dopo infatti viene calato il tris: Rog serve alla perfezione Gabbiadini che da pochi passi spinge il pallone del 3-1.

A risultato acquisito c’è tempo per vedere l’esordio in azzurro di Pavoletti, subentrato proprio per Gabbiadini. L’ex bomber del Genoa si mangia un gol clamoroso a fine gara su sponda di Callejon, ma poco male: il Napoli vince 3-1 e avanza in Coppa Italia.

About Alessandro Liburdi

Check Also

La cavalcata storica dell’Inter 2010: il triplete che cambiò il calcio

La cavalcata storica dell’Inter 2010: il triplete che cambiò il calcio

La cavalcata storica dell'Inter nel 2010 rappresenta un capitolo indimenticabile nel mondo del calcio. Con un triplete da sogno, la squadra di Mourinho non solo ha trionfato, ma ha anche riscritto le regole del gioco, ispirando generazioni future.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *