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Podio campionato italiano a cronometro 2016. Foto: Sirotti

Campionato italiano cronometro 2016, Manuel Quinziato veste la maglia tricolore

Manuel Quinziato è il nuovo campione italiano a cronometro: il bolzanino in forza alla BMC Racing Team conquista il primo posto nella prova nazionale open svoltasi a Romanengo, in provincia di Cremona, conquistando quella maglia tricolore premio alla carriera e alla professionalità mostrata in tanti anni di professionismo. Succede nell’albo d’oro ad Adriano Malori.

L’atleta in divisa rossonera percorre i 41 km in programma in 49’00 netti, alla media oraria di 50.556 km/h. “Sono veramente felice di aver conquistato questa maglia che non ho mai vinto“, sono le prime parole rilasciate con la nuova divisa, che debutterà per la prima volta in occasione del Giro di Polonia in partenza il 12 luglio.

Si ferma al secondo posto Manuele Boaro (Tinkoff), terzo lo scorso anno e distanziato stavolta di ben 38” dal vincitore. Il secondo di dodici mesi fa retrocede di un gradino: è Moreno Moser, che chiude a un minuto esatto di distacco da Quinziato, a conferma della prestazione maiuscola compiuta dal leader.

Si ferma ai piedi del podio, ma con una prestazione degna di menzione, Gianni Moscon, neoprofessionista del Team Sky, che precede di due posizioni un altro debuttante, Davide Martinelli della Etixx-Quick Step. Tra i due, Marco Coledan (Trek-Segafredo).

Delude Dario Cataldo (Astana), tra i corridori più attesi, ma non capace di fare meglio di un opaco settimo posto. È un’ottava posizione ricca di significato, invece, quella conquistata da Fabio Felline (Trek-Segafredo): l’atleta torinese, di fatto al rientro dopo il banale quanto terribile incidenti in cui è incappato alla Amstel Gold Race, dimostra di essere già pimpante e dunque temibile per le corse avvenire.

A chiudere la top ten, Alan Marangoni (Cannondale) e Marco Frapporti (Androni-Sidermec), distanziati di oltre due minuti.

Ordine d’arrivo:
1 Manuel Quinziato (BMC) 49’00
2 Manuele Boaro (Tinkoff) +38”
3 Moreno Moser (Cannondale) +1′
4 Gianni Moscon (Team Sky) +1’18”
5 Marco Coledan (Trek-Segafredo) +1’24”
6 Davide Martinelli (Etixx-Quick Step) 1’36”
7 Dario Cataldo (Astana) +1’51”
8 Fabio Felline (Trek-Segafredo) +1’54”
9 Alan Marangoni (Cannondale) +2’26”
10 Marco Frapporti (Androni-Sidermec) +2’34”

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