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Dhl Modena Supercoppa Italiana

Supercoppa Italiana, Modena ruggisce e porta a casa il trofeo: 3-2 su Trento

È stata una partita bellissima e combattuta: alla fine se l’è aggiudicata la Dhl Modena, che conquista così la Supercoppa Italiana, battendo Trento in uno spettacolare 3-2.

I gialloblù ottengono così la vendetta sportiva sui trentini, che proprio al PalaPanini avevano conquistato 5 mesi fa uno scudetto a dir poco insperato. A poco importa la scaramanzia: di solito chi vince il primo trofeo della stagione poi resta a bocc’asciutta.

La squadra di Lorenzetti intanto si porta a casa l’ambita Supercoppa, dopo un match ad altissima intensità. Spettacolare ed eloquente il primo set, conclusosi 35-37 per la Diatec con sorpassi, controsorpassi, attacchi tutto-braccia ed errori in battuta da una parte e dall’altra.

E nella sfida nella sfida c’è spazio pure per il duello Ngapeth—Urnaut, una settimana dopo “gli schiaffi” volati nella finale Europea vinta dai francesi sulla Slovenia di Giani.

Molto combattuto anche il secondo parziale, con Modena avanti e Trento che reagisce con il rientrante Pippo Lanza a tenere incollati i campioni d’Italia alla Dhl, che però scappa via col punto decisivo del talento assoluto Ngapeth.

L’equilibrio domina incontrastato anche nel terzo set, con Modena che riesce grazie a Vettori a prendere il largo nella parte centrale del set e nonostante un ottimo Giannelli dall’altra parte a servire i propri compagni; finisce ancora 25-23 per i padroni di casa.

Sembra quasi fatta per i ragazzi di Lorenzetti, e invece gli avversari allenati da Stoychev tengono duro anche nel quarto parziale e, complici alcuni errori dei modenesi, murano con Antonov l’attacco di Vettori, pareggiano e portano tutto al tie-break.

Il match si accende ancora di più, le squadre martellano come fossero dannate: nel tie-break la Dhl va avanti 5-3, Trento si rifà sotto 6-6 ma poi subisce il decisivo break dei gialloblù che vanno 10-6 e non mollano più la presa.

Il punto decisivo lo firma l’ultimo arrivato Nikic, in una partita ancora una volta segnata dall’estro impressionante di Earvin Ngapeth. Modena vince il secondo trofeo di questo 2015 da ricordare; Trento e Stoychev tornano a casa con l’amaro in bocca, ma con la coscienza di essere grandi anche loro.

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