utenti online

Genoa-Fiorentina: a caccia dell’Europa

21esima giornata di Serie A, si comincia alle 18 con il match di Marassi tra Genoa e Fiorentina. Le due squadre sono staccate di appena tre punti, e i liguri di Gasperini hanno la ghiotta occasione di agganciare i viola al sesto posto della classifica.

I precedenti tra le due squadre sorridono ai toscani: 42 vittorie contro le 16 dei rossoblù, e 29 pareggi. Il Genoa non riesce a battere la Fiorentina dall’ottobre 2009 – allora finì 2-1 – mentre la Viola si è imposta in 5 degli ultimi 8 confronti. Inoltre, la squadra di Montella ha sempre segnato nelle ultime sei trasferte a Genova, marcando ben 13 segnature.

I rossoblù di Gasp arrivano all’appuntamento dopo la cocente sconfitta di lunedì contro il Napoli, che ha spinto la squadra al silenzio stampa nel postpartita e gli ultras del Grifone a ideare lo sciopero del tifo nei primi 10 minuti di partita, con l’intenzione di richiamare l’attenzione sugli episodi arbitrali.

Nella rifinitura si sono visti anche gli ultimi acquisti Ariaudo, Laxalt e Pavoletti, mentre hanno svolto lavoro differenziato gli infortunati Matri, Tino Costa e Marchese. Per la sfida di oggi il tecnico genoano non potrà contare neppure sugli squalificati Bertolacci e Antonelli (in procinto, quest’ultimo, di passare al Milan). Rischia di dare forfait anche Antonini sulla linea difensiva. Occasioni dal primo minuto per Kucka e Izzo, con Niang che scalpita davanti per un posto da titolare nel tridente con Perotti e Iago Falque.

La formazione di Montella, reduce dal bel pareggio con la Roma, dovrò fare a meno degli squalificati Savic e Pizarro. In difesa il tecnico campano è indeciso se dare un’altra possibilità a Basanta, il flop della scorsa giornata, oppure inserire Marcos Alonso.

Le chiavi del centrocampo, vista anche la defezione dell’infortunato Aquilani (tendinopatia achillea), saranno affidate al croato Badelj; in attacco Babacar parte favorito su Diamanti per affiancare Mario Gomez.

Probabili formazioni.

Genoa (4-3-3). Perin; Roncaglia, Burdisso, De Maio, Izzo; Edenilson, Rincon, Kucka; Falque, Niang, Perotti.

Fiorentina (3-5-2). Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Basanta; Joaquin, Fernandez, Badelj, Borja Valero, Vargas; Gomez, Babacar.

About Alessandro Liburdi

Check Also

La cavalcata storica dell’Inter 2010: il triplete che cambiò il calcio

La cavalcata storica dell’Inter 2010: il triplete che cambiò il calcio

La cavalcata storica dell'Inter nel 2010 rappresenta un capitolo indimenticabile nel mondo del calcio. Con un triplete da sogno, la squadra di Mourinho non solo ha trionfato, ma ha anche riscritto le regole del gioco, ispirando generazioni future.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *